mercoledì 25 maggio 2011

In che mani, povera Monfalcone....

Questa sera era stato organizzato a MOnfalcone, palazzetto Veneto, un incontro di SEL con in Cittadini per  creare una discussione per " capire in quali termini partecipare alla tornata per il ballottaggio,e soprattutto delineare quali siano le linee guida che SEL intenderà seguire nel corso del suo mandato elettorale." Ovvia ed inevitabile, in un ballottaggio tra una formazione di destra ed una di centro sinistra , la scelta di SEL di rivolgere la propria attenzione verso il centro sinistra, rappresentata dalla coalizione di liste che propone Silvia Altran , vice sindaco uscente, come nuovo sindaco. Comprensibile la decisione di invitare alla serata anche la stessa Silvia Altran . Incomprensibile pero' la ingenuità di farsi scippare la serata dalla candidata sindaco, che l'ha trasformata senza alcun pudore in un comizio elettorale , sedendo al centro del tavolo del relatore,  parlando ininterrottamente per quasi quaranta minuti e ripartendo poi a parlare appena udito un piccolo intervento che ne contestava alcune affermazioni, il microfono saldamente nella mano e nessuna intenzione di muoversi di li. Nei quaranta minuti di comizio, tra l'altro parlando a velocità supersonica ad impedire intromissioni, lunghe elencazione dei problemi della città, molti luoghi comuni, arditi sorvoli sulle colpe della amministrazione uscente della quale si propone quale continuazione, ma nessuna affermazione programmatica seria, decisa e degna di attenzione: per tutte "è importante" "su questo non si ride" "questa non ci deve sfuggire"" è un problema che deve essere affrontato" mai e dico mai una affermazione : il problema è questo ed io intendo affrontarlo cosi' e cosi. mai e dico mai . un comizio in puro stile politichese quasi berlusconiano.Nessuno spazio alla discussione , al confronto. Molta manipolazione, uso spregiudicato di una verbalizzazione fine a se stessa. Una brava politicante vecchio stile , senza dubbio, una professionista che ha dato alla serata la direzione che voleva lei. 
Ingenuità da parte di SEl che ha assunto una posizione di secondo piano, e di fatto poteva sembrare ansiosa di entrare nelle grazie del prossimo sindaco. Ma tutto sommato una pessima figura per la candidata che ha dimostrato di non avere capito che il vento sta cambiando, che ha dimostrato di non avere capito che in un comizio potrà essere anche la padrona del linguaggio ma che la gente l'ha già testata alla prova dei fatti e ne è rimasta delusa, ed i voti cantano.. Una candidata che è rimasta ancorata alla vecchia politica del "facciamo quello che vogliamo e poi raccontiamo alla gente quello che vuole sentirsi dire" che crede ancora di incantare tutti .
l pessima politica che ha portato Monfalcone quasi ad avere una amministrazione di destra (l'ultima parola non è ancora detta" grazie alla pessima amministrazione di centro sinistra degli ultimi dieci anni,centrosinistra  che pero' rifiuta di mettersi in discussione tanto che è fuggita dalle primarie, rifiuta di uscire dalle logiche stantie dei picoli giochi di potere all'interno del Partito e crede di imporsi con comizi logorroici mentre la Città va in rovina
La cosa che si sarebbe dovuta dire, e che avrei detto se fossi riuscito ad infilare una parola, è che SEL deve appoggiare il centro sinistra di Silvia Altran perchè l'alternativa è lasciare mano libera alla destra, ma che non vota per Silvia Altran ma bensi per il centro sinista nonostante Silvia Altran , per senso di responsabilità nei confronti degli elettori e della Città- 
La cosa che si sarebbe dovuta dire è che bisogna sostenere il centro sinistra per evitare la destra, ma che se il PD cittadino non decide di rinnovarsi ed abbandonare le logiche cadreghistiche/ partitocratiche per mettersi veramente a lavorare per la gente, il disastro è solo rinviato.

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