sabato 16 ottobre 2010

IL GOVERNO (CITTADINO) CHE VERRA'....

Oggi , sulle pagine del quotidiano "il Piccolo" nella edizione di Monfalcone, l'attuale Vice Sindaco Altran ha esposto le linee del suo programma come candidata del centro -sinistra alle prossime elezioni comunali e cioè lavoro, porto giovani famiglie ed integrazione . Insomma welfare ed integrazione oltre ad un accenno al porto che comunque è un progetto che dovrebbe portare lavoro. Insieme alla lista della spesa futura pero', il nostro prossimo sindaco ha elencato le cose "buone" fatte dalla Amministrazione di cui fa parte negli ultimi dieci anni.
E curiosamente, visto che questa candidatura bulgara senza primarie sottende alla continuità con la amministrazione precedente, queste cose sono opere pubbliche, opere pubbliche ed ancora opere pubbliche .Niene welfare. Parla la dottoressa Altran dell'avvenuto completamento del mercato coperto, fermo da ventisette anni di illuminazione del canale valentinis, della scala di Marina Julia e delle famosissime piste ciclabili, che per il suo mentore Pizzolitto hanno sempre rappresentato una ossessione al limite della nevrosi, comprensibile solo sul lettino di un psicanalista. Tralascia di menzionare la fallimentare operazione delle piazza, il buco nell'acqua milionario dell'Albergo Impiegati, forse perchè queste sono considerate bazzecole.( o forse perchè troppo scomode) Quello che colpisce è che la dottoressa Altran attribuisce il mancato plauso a quanto realizzato ad un difetto di comunicazione " una settimana dopo la rimozione delle impalcature tutti li hanno dimenticati" è il suo amaro commento.
Non si prende neanche in considerazione l'idea che, se nessuno ha applaudito quelle opere, è perchè non era di queste che la città aveva bisogno: completare ad esempio un mercato coperto fermo da ventisette anni, ha significato nient'altro che spendere altro denaro pubblico per completare una cattedrale nel deserto che ora non si riesce a vendere. Mettere i lampioni sul canale valentinis , che idea carina ma forse avevamo altre priorità. Mettere una scala nuova a Marina Julia mentre tutto il resto è in degrado non è fuori luogo? e le piste ciclabili, le piste ciclabili. Costate moltissimi soldi, realizzate il piu' delle volte in modo poco utile perchè spezzate, interrotte, percorribili in sicurezza per pochi tratti, in qualche luogo assurdamente coabitanti con il traffico pedonale per arrivare alle ultime stop and go della strada per Grado. ed utilizzate da quasi nessuno. Possiamo continuare con la piazza, anni di lavori milioni di euro per avere una piazza che sta rapidamente tornando all'asfalto con tutti i suoi rattoppi e che è stata sottratta alla vita cittadina , con lo sfratto del Carnevale di San Nicolo' del mercato eccetera per divenire come quei tinelli di una volta, da guardare e non toccare. Per tacere dell'Albergo Impiegati, milioni di denaro pubblico per una struttura di lusso che certo non serve alla cittadinanza, In definitiva il problema non è stata la comunicazione. visto che ognuna di queste opere ha riempito le pagine dei giornali per mesi, specie per le critiche di chi doveva sopportarne i disagi. -
e tutto questo mentre troppo poco si faceva per i veri problemi della città, l'immigrazione, la integrazione, la tensione abitativa il disagio sociale, la sicurezza - iin realtà si puo' dire che il problema è che non c'era niente da applaudire.Un grosso difetto della Amministrazione uscente, che con questa candidatura si vuole replicare , è stata tutta questa autoreferenzialità, questa auto glorificazione, la tendenza simil-berlusconiana di dare risposte a domande che nessuno ha mai posto, di esaudire desideri che nessuno aveva espresso ed in ultima analisi di fare le cose e poi affermare che è stato fatto quello che volevano i Cittadini. -Ed a questo punto viene veramente da chiedersi chi siano questi famosi "cittadini" e perchè devono venire a rompere le scatole proprio qui da noi. - Ora con la non candidabilità di Pizzolitto per la terza volta, si poteva sperare in un cambiamento , in una svolta verso la gestione dei veri problemi della Città. Una svolta che ci sarebbe sicuramente stata per esempio se ci fosse stata la candidatura di chi dall'interno dello stesso PD da anni indicava i veri problemi e la soluzione degli stessi, pubblicando sull'argomento diversi studi e libri. Ma il partito si è blindato nella continuazione "tel quel" sia pure al femminile della amministrazione Pizzolitto, cosa che si evince nella forzata celebrazione delle glorie passate (piu presunte che vere) rivendicate dal nuovo candidato, e questo ci fa capire quanto effettivamente le cose cambieranno .......

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